Il Lazio è una regione ricchissima di storia. Da oggi cominciamo un piccolo viaggio alla scoperta di alcune attrazioni che questa regione ha da offrire.
Dominata dalla presenza di Roma, meno conosciuti sono piccoli borghi che circondano la capitale. Ce ne sono tantissimi che negli anni si sono evoluti, ma che ancora conservano intatto il loro fascino.
Il Lazio è sottovalutato per quanto riguarda il mare. Nell’immaginario collettivo il “mare di Roma” non è dei migliori, invece se ci si sposta dalla capitale, ci sono dei posti molto belli anche dal punto di vista marittimo.
Esistono nelle vicinanze di Roma delle località che oltre ad avere un bel mare hanno dei luoghi veramente magici e fortemente suggestivi. Tra questi spicca il Castello di Santa Severa.
Uno dei passatempi preferiti dai bambini in spiaggia è quello di fare i castelli di sabbia, qui ce ne hanno uno “in carne e ossa” che si affaccia proprio sul mare. Il castello di Santa Severa è un luogo veramente romantico, non solo in estate, ma anche in inverno.
Per gli appassionati del cinema non sarà sfuggito che qui è stata girata anche una scena di Tre metri sopra il Cielo tratto dal celebre libro di Federico Moccia. È qui che Step e Babi si amano per la prima volta. Questo lo ha reso ancora di più un luogo da sogno e romantico per eccellenza.
La sua storia è antichissima ed oggi è una delle più importanti località di interesse storico – turistico del litorale tirrenico laziale.
Originariamente qui vi era Pyrgi, città portuale dell’antica Caere (Cerveteri). La zona intorno al castello era frequentata già nel IV millennio a. C, ed in prossimità del mare vi era un piccolo insediamento risalente all’età del bronzo. Qui vi era una sorgente di acqua dolce. Esplorazioni subacquee hanno rilevato a 4 m di profondità la presenza di un paleoalveo fluviale, strutture scavate nel banco roccioso, del II millennio a. C.
La sua vantaggiosa collocazione ambientale fece si che, durante il VII secolo a. C., divenne uno scalo etrusco di grande importanza frequentato dai Greci e dai Fenici.
Durante l’epoca romana iniziò la sua funzione difensiva. In questo periodo fu edificata una grande fortezza a pianta rettangolare, cinta da delle possenti mura in opera poligonale. Questa struttura fortificata fu posta come controllo del litorale.
Durante l’epoca imperiale venne meno la funzione protettiva di questa zona ed il litorale divenne luogo privilegiato per le ville imperiali.
Probabilmente, il sito di Pyrgi fu esso stesso, una grande villa imperiale. Questo ne garantì una frequentazione assidua sino al IV – V secolo d. C.
La vita a Pyrgi continuò anche successivamente. Durante l’epoca medioevale nel VII e IX sec. d. C. vi fu la formazione del Castellum Sanctae Saverae di proprietà dell’Abbazia di Farfa.
Nel XII secolo intorno alla Torre Saracena fu realizzato il castello e il relativo borgo, dotato di due chiese, una con la funzione battesimale dedicata a Santa Severa e Santa Lucia e l’altra a Maria Assunta e Santa Severa del 1594.
Nel XIV secolo anche il Castello di Santa Severa divenne un feudo della famiglia Venturini. Arriviamo al secolo scorso, negli anni Cinquanta e Sessanta ha avuto un importante opera di ristrutturazione, che hanno fatto diventare gran parte degli edifici delle strutture residenziali e dei mini appartamenti. Ogni edificio è stato dotato di un nome di fantasia come Casa della Bambola, Vicolo del Bacio etc. Oggi il Castello è di proprietà della USL e gestito dal Comune di Santa Marinella, utilizzato per fini culturali. Qui ha sede il Museo Civico di Santa Marinella. L’estate vengono realizzate spettacoli e concerti serali. Anche adesso che il tempo non è dei migliori, se vi capita una bel sabato o domenica, vale la pena fare un salto qui per visitare questo sito da sogno.
[…] Un luogo da sogno: il Castello di Santa Severa […]