Rocca Imperiale è conosciuta ai più per i suoi succulenti limoni, ma cultura e religione la rendono anche un luogo speciale da visitare.
I famosi limoni di Rocca Imperiale
Rocca Imperiale si trova in Provincia di Cosenza ed è famosa per i suoi limoni di gran qualità, inseriti fra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani, ossia quelli inclusi in un apposito elenco predisposto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Tuttavia, non solo limoni ma anche turismo, cultura e ricorrenze religiose la rendono un luogo speciale.
Cosa vedere a Rocca Imperiale
Da segnalare, senza dubbio, la Marina di Rocca Imperiale distante 4 km circa dal centro storico ed importante per il turismo di quest’area.
Qui troviamo, infatti, 7 km di spiaggia alternata da sabbia dorata, scogli e ciottoli.
Le zone archeologiche di Monte Soprano, Masseria Saliva, Timpone Ronzino, Murge Santa Caterina rappresentano un vero e proprio museo a cielo aperto.
Qui, grazie a diversi resti in muratura e presenza di cocci di vasellame ed altri oggetti, si è potuti constatare la presenza di un antico presidio con funzione di avamposto per la difesa del Castello svevo.
Fra gli edifici religiosi, segnaliamo la Chiesa della visitazione della Beata Vergine Maria, istituita nel 1964.
Si tratta di una chiesa molto particolare, la cui struttura interna ha forma di anfiteatro e questo per dare la possibilità ai fedeli di avere una corretta visione delle celebrazioni liturgiche.
Fra le opere di gran pregio c’è senz’altro il Tabernacolo, realizzato dall’architetto Antonio De Prosperis, che è stato completamente costruito intagliando a mano libera le tessere (costituiti da pregiati materiali provenienti da Murano) che vanno a comporre il Mosaico.
Infine, fate un salto al Santuario della Madonna della Nova, dov’è custodita proprio la venerata immagine della Vergine nella cappella delle Cesine.
Si narra che fosse stata realizzata da un principe pellegrino che, dopo esser stato vittima di un naufragio, si ritirò su di un’altura (nelle vicinanze proprio di Rocca Imperiale) in eremitaggio raccolto in preghiere di ringraziamento per aver avuta salva la vita.
La leggenda vuole che l’immagine del principe figurasse sulle pareti della vecchia chiesetta, ma oggi quest’immagine non c’è più, come è scomparsa pure l’immagine della Madonna alla quale il principe si era rivolto.
La festa della Madonna della Nova si festeggia il 1 e 2 luglio di ogni anno.