Provenienti da tutto il mondo, i turisti hanno potuto visitare la mostra tecnico-scientifica con 450 varietà di zucche; 320 kg la zucca più pesante, proveniente da Lecco
I più lontani sono arrivati da Washington D.C., poi dal Belgio, Francia e gran parte del nord Italia; sono i visitatori che sono giunti in 20mila, nel weekend appena passato, a Piozzo, il piccolo paese in provincia di Cuneo che da ormai 18 anni festeggia il pregiato ortaggio divenuto di casa nel comune alle porte delle Langhe, la zucca.
Dopo una settimana di intenso lavoro per l’allestimento, la manifestazione si è aperta venerdì 30 settembre con una cena inaugurale al ristorante Perlage; il clou della kermesse però sono stati sabato e domenica quando sono stati aperti l’esposizione ed il mercato: “Solo prodotti artigianali ed attinenti alla zucca – ci tengono a precisare gli organizzatori -; vogliamo garantire una fiera di qualità e specializzata”.
In una via panoramica del paese è stata poi allestita una mostra tecnico-scientifica con 450 varietà di zucche, unica nel suo genere in Italia così come le splendide zucche intagliate in diverse coreografie dai maestri scultori di vegetali Maurizio Casu e Livio Revello.
Tutte le zucche sono state coltivate a Piozzo ma i semi provengono da ogni angolo del mondo. Come ogni anno non sono mancate le delizie alla zucca, bomboloni, muffin, cioccolatini Gobino (Torino) canditi con la zucca, risotto e minestrone, tutto a base del pregiato ortaggio piozzese.
Sono stati tre i concorsi alla Fiera della Zucca di Piozzo, “La zucca più pesante” è stata quella giunta da Casatenovo, in provincia di Lecco, coltivata da Gianni Colombo ed Alfio Fumagalli del “Club degli zucconi”, 320 kg, non da meno quelle di Piozzo, arrivate a pesare 290 kg; per il concorso fotografico “Metti la foto in zucca”, il vincitore è stato Eliseo Manduzio di Fossano con la sua foto “C‟è zucca e zucca” e per il concorso “Dolci alla zucca”, il miglior dolce preparato è stato quello di Cristiana Cillario di Dogliani; una semplice torta che ha stupito, per la sua bontà tutta la giuria di esperti.
Domenica 3 ottobre si è svolta la tradizionale inaugurazione ufficiale con la partecipazione di numerose autorità civili e militari; sono intervenuti il senatore Tomaso Zanoletti che ha ringraziato gli amministratori cuneesi i quali fanno conoscere le bellezze della Granda in tutta Italia, l’onorevole Teresio Delfino ha invece portato i saluti della Camera dei Deputati, il presidente dell’ATL del cuneese Gianni Vercellotti ha invece sottolineato l’importanza del volontariato, fondamentale forza per valorizzare il territorio in un momento di crisi come questo.
Era presente anche l’Assessore Regionale al Commercio e fiere, Parchi e Aree protette, William Casoni, che è stato poi premiato con il riconoscimento della Zucca d’oro: “Sono onorato di ricevere questo premio da un sindaco esempio di coesione (Adriano Bottero n.d.r.). Abbiamo riconosciuto la manifestazione come „fiera regionale specialistica del settore ortofrutticolo‟ fornendo quindi maggior fiducia al tipico prodotto piozzese – ha commentato Casoni -, mi impegno fin da ora a continuare a promuovere il territorio locale supportando le idee, che esse provengano da destra o sinistra, l‟importante è che siano di interesse per il territorio”.
Erano presenti a Piozzo anche due delegazioni estere, una di Antoing (Belgio) ed una di Falicon (Belgio).