Le Marche è in Italia la regione che ha una grande quantità di presepi viventi, tra tutti abbiamo deciso di raccontarvi quello più antico, non solo delle Marche, ma anche di tutti quelli che abbiamo trattato sino a questo momento.
Il prossimo 6 gennaio sono ben 51 anni che viene allestito il presepe vivente di Taccoli di San Severino Marche. Quest’anno per festeggiare l’evento il paese ha deciso di rendere omaggio a quando tutto cominciò. Alle scene bibliche raccontate faranno da sfondo la quotidianità e la familiarità degli antichi maestri, gli animali che con i personaggi rappresentano la magica natività.
Taccoli sembrerà Betlemme. Era il 1957 quando Don Amedeo Gubinelli non avendo il denaro per acquistare le statuine dei Re Magi per il presepio della chiesa, avendo dei costumi adatti, ebbe l’idea di chiedere a dei ragazzi di fare una prima modesta rappresentazione all’aperto. All’inizio vi erano solo otto personaggi. Erano ancora ignari che quella piccola rappresentazione sarebbe divenuta in realtà il Presepe Vivente più importante delle Marche.
Per fare i Re Magi furono scelti dei bambini. Già nel 1962 la manifestazione era conosciuta e aveva consensi dall’opinione pubblica, ma soprattutto vi furono nuove adesione da parte di più figuranti. Tutti partecipavano con grande passione a una rievocazione storica fatta si semplicità e umiltà. Nel passare degli anni il Presepe Vivente di Ticcoli San Severino Marche ha avuto non poche difficoltà, ma quest’anno torna più forte che mai.
L’appuntamento è il 6 gennaio alle 14.30! Buon Natale