Da Cupra Marittima al fiume Tronto, passando per Grottammare e San Benedetto del Tronto, si intende la cosiddetta Riviera delle Palme, una famosa costa marchigiana.
In realtà, tocca dire che è una denominazione prettamente turistica, perché questo tratto è contraddistinto proprio dalla presenza di parecchie palme di varia specie. Tale nome, però, è stato assunto pure da un consorzio turistico che ha iniziato le sue attività nel 2000. Probabilmente il più conosciuto è il lungomare di San Benedetto, inaugurato nel 1932, che consiste in un tratto di circa 6 km costituito da fontane, piste ciclabili, aree di svago e naturalmente tante palme. Per quanto riguarda il consorzio turistico “Riviera delle Palme”, esso è nato come organo di informazione e valorizzazione del territorio a livello internazionale. Inizialmente era costituito per la sola San Benedetto del Tronto e, successivamente per le vicine località balneari di Grottammare e Cupra Marittima, si decise di arricchire l’offerta balneare promuovendo importanti eventi culturali mettendo in risalto, allo stesso tempo, le bellezze dell’entroterra sambenedettese.
Non c’è però solo tale Riviera delle Palme, questo perché ne esiste un’altra per denominare un tratto di costa ligure nel territorio di competenza della Provincia di Savona (da non confondere con la vicina Riviera dei Fiori che si estende, invece, dalla Riviera Ligure di Ponente fino a dopo Ventimiglia). Quindi, attenzione a non scambiare le due riviere!