Numerosi sono i centri benessere che oltre ad offrire trattamenti estetici propongono vere e proprie terapie di medicina alternativa. Tra queste vi è la musicoterapia, una tecnica che utilizza la musica come strumento terapeutico, grazie ad un impiego razionale dell’elemento sonoro, allo scopo di promuovere il benessere dell’intera persona, corpo, mente, e spirito.
Sebbene non ancora riconosciuta dalla medicina tradizionale, la musicoterapia è oggi usata per diverse malattie di origine nervosa, come ansia, stress, integrazione di psicoterapie, autismo infantile, riabilitazione delle persone che hanno problemi motori di origine neurologica.
Ultimamente sta avendo una rapida ascesa nel nord Europa, mentre in Italia stiamo ancora indietro, anche se ci sono dei centri benessere specializzati che sono attrezzati per questo tipo di tecnica di rilassamento.
La musicoterapica è una disciplina che si è sviluppata ormai da diversi anni. Oggi sono stati diversi tipi di approccio: pedagogico, psicoterapeutico e psicoacustico.
La più tradizionale è quello che si basa sulla metodologia di tipo psicoterapico.
Questa consiste nel tentativo di raggiungere attraverso il suono e la musica le vie di comunicazione interiore dell’individuo.
L’approccio psicoacustico invece risale addirittura al 1936.
Keate Heiner, psicologa e musicologa, notò come il nostro cervello usa due elementi come risposta emozionale alla musica, il Modo (tonalità) e il Tempo (la velocità di esecuzione).
L’accoppiamento di questi due elementi recano diversi tipi di emozioni:
Modo maggiore/tempo lento = serenità
Modo maggiore/tempo veloce = allegria, euforia, esaltazione
Modo minore/tempo lento = tristezza, malinconia
Modo minore/tempo veloce = paura, dramma, angoscia
Le sedute di musicoterapica, che durano da un’ora ad un’ora e quarto, e possono essere fatte in gruppo o singolarmente, consiste in esercizi di respirazione mediati dalla parola attraverso il ritmo della musica.
Nel nostro corpo l’organo che più risente dei benefici della musicoterapica è il cuore.
Il ritmo cardiaco accelera o rallenta a seconda del tempo musicale. La musica stimola le endorfine (ormoni del piacere) che hanno un effetto calmante che si riflette nel cuore rallentandone il battito.
Se sentite il bisogno di ritrovare un equilibrio psico-fisic, la musicoterapia è quella che fa per voi.