Quando si pensa ad un dolce fatto con una pasta di tipo marzapane, il pensiero dovrebbero andare quasi subito ai ricciarelli, specialità tipica di Siena.
Si tratta, perciò, di una morbida pasta di marzapane piuttosto lavorata e con un impasto composto da vaniglia e canditi. Nel dettaglio, bisogna pestare le mandorle fino ad ottenere una farina, poi mescolare bene con lo zucchero e setacciare in una grande terrina. Montare in seguito gli albumi ed incorporarli al composto. Far cuocere, quindi, in forno a 140° per 15 minuti circa. Lasciare raffreddare su una griglia, mentre la superficie screpolata verrà poi rivestita di zucchero a velo, mentre il tutto è posato su di una foglia di ostia.
Come per ogni piatto famoso, anche per questo tipico dolce esistono diverse leggende. Una di queste narra che un cavaliere, Ricciardetto, appartenente alla nobile casata toscana Della Gherardesca, avrebbe introdotto proprio questi dolci, dopo il suo ritorno dalle crociate (da qui, com’è facile da intuire, il nome ricciarelli).
Vengono preparati, generalmente, durante il periodo natalizio e si consumano spesso con vino da dessert, in particolare vin santo e Moscadello di Montalcino.
Inoltre c’è da dire che, col nome di Ricciarelli di Siena, gli è stata riconosciuta la speciale tutela europea, IGP, ossia, Indicazione Geografica Protetta (riservata a quei prodotti con una determinata qualità e reputazione).