Il 12 dicembre è a Belpasso la serata dei Carri di S.Lucia.
Piazza Duomo è gremitissima. I cantanti, eseguono le antiche cantate in onore della Santa e poi ecco il momento più atteso, quasi magico: l’apertura dei Carri che qui viene detta “spaccata”. I Carri, enormi costruzioni meccaniche, si presentano in piazza racchiusi dentro pochi pannelli scenografici che successivamente, come per incanto, incominciano ad aprirsi. E’ un susseguirsi di “spaccate”, luci multicolori, effetti scenici, allegorie, un’alternarsi di congegni meccanici che preparano l’apoteosi di S. Lucia, scena finale che solitamente raggiunge la considerevole altezza di oltre dodici metri. E’ una sagra di autentica religiosità popolare. Le maestranze di ogni quartiere hanno fatto a gara per allestire il carro più bello, ed ora ne vanno orgogliosi.
I carri sono tutti aperti, la gente li guarda, sono veramente belli.
E’ quasi notte. E’ la magica notte di Santa Lucia. Per tutta la notte il campanone (tra i più grandi d’Italia)della Chiesa Madre diffonderà il suo suono cupo e melodioso; nelle contrade “Ascino” e “Silva”, i
“colpi a cannone” lumineranno la notte ai pellegrini in
arrivo dai paesi vicini.Tutti in trepidante attesa della svelata del simulacro della Santa Patrona.”