Presentati ad Arezzo i risultati di una ricerca sui valori nutrizionali e salutistici dell’olio
ALLA FIERA DI AREZZO IN MOSTRA LE MILLE FACCE DELL’EXTRAVERGINE DEL MEDITERRANEO: DALLA SALUTE AI PROGETTI DI PACE CON MED COOPERATION PASSANDO PER LA BELLEZZA CON LA COSMESI
Nei Paesi del Mediterraneo la mortalità è minore che nei Paesi dell’Europa del Nord e degli Stati Uniti e questo grazie soprattutto all’olio di oliva, elemento fondamentale della Dieta Mediterranea. E’ quanto è stato affermato a MedOliva, la fiera dell’extravergine del Mediterraneo in corso ad Arezzo Fiera fino a lunedì 17 maggio, in occasione del convegno Olio e Salute. Dalle malattie cardiovascolari all’effetto protettivo che il consumo di extravergine d’oliva può avere sull’insorgenza di alcuni tumori e del diabete oltre alla prevenzione che l’olio avrebbe nei confronti del declino della funzione cognitiva. Insomma questo prodotto non è solo un patrimonio culturale di tutto il Mediterraneo, ma un valore aggiunto per la cura dell’organismo.
Secondo il rapporto presentato ad Arezzo dall’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica, la minore incidenza di alcuni tumori in Spagna, Italia e Grecia sarebbe da riscontrare proprio nell’alto consumo di olio (la Grecia è la prima al mondo con 25 Kg pro capite per anno). Secondo questo studio l’Extravergine di qualità, utilizzato anche nelle diete di ultima generazione che prevedono verdure e legumi, può rappresentare sempre di più un ottimo strumento di prevenzione per le malattie della salute.
Se da un lato l’olio aiuta la salute, da Medoliva dopo il messaggio di pace dell’inaugurazione, parte anche la teoria, che oggi è anche pratica, del progetto Med Cooperation: Israele, Palestina e Toscana insieme per favorire la pace e lo sviluppo di questi Paesi. Il Programma di cooperazione decentrata Med – Cooperation, di cui la Provincia di Arezzo è partner, prosegue con entusiasmo il suo cammino e con risorse accresciute (circa 900 mila euro in 18 mesi). Il turismo e la valorizzazione dei prodotti del territorio sono il fulcro delle attività comuni: entro 18 mesi si pensa di poter organizzare un afflusso di turisti consistente lungo la strada della Terrasanta del Nord e la valorizzazione dei prodotti con il marchio Med-Cooperation. Tra questi anche l’extravergine prodotto nei paesi del Medio Oriente presentato insieme agli sviluppi del progetto questa mattina ad Arezzo.
Una seconda giornata in cui la fiera è stata presa d’assalto da appassionati, operatori (oggi era anche il momento dei buyer con oltre 20 importanti aziende da tutto il mondo per conoscere l’offerta di Medoliva) e addetti ai lavori. E si preannuncia ricco anche il programma di domenica 16 maggio: nella mattinata una tavola rotonda sul tema della comunicazione dell’extravergine nel mondo con casi aziendali e legati alla comunicazione di un prodotto per cui c’è ancora molto da fare. Nella giornata si svolgerà a proposito anche la premiazione del concorso per il miglior packaging presente in fiera. Saranno presentati in anteprima anche i risultati di un progetto della Fondazione Via dei Locavori che metterà in luce gli aspetti organolettici e salutistici dell’olio delle Terre di Arezzo. Oltre ai mini corsi di didattica che proseguiranno per tutta la giornata con dei focus specifici sugli oli internazionali, anche l’aria cooking dove grandi chef si daranno appuntamento e in particolare alle 12 la sfida tra le carni della Granda e quelle della Valdichiana. Nell’area Forum gestita da Arsia Toscana spazio alla qualità dell’olio e quindi tecniche e normative in proposito.