Quando si viaggia, accanto alla gioia di intraprendere una nuova avventura, c’è sempre ben nascosta, in un angoletto recondito della nostra testolina, un po’ di paura.
La paura di viaggiare è ancora più alta quando come mezzo di trasporto si prende l’aereo. Ci sono persone che è il caso di dire che sono veramente terrorizzate alla sola idea di volare.
Chi sta leggendo questo articolo credo che sia uno di loro: bene vi posso dire che non siete i soli!
Ebbene sì, anche io faccio parte di questa categoria. Allo stesso tempo però non sono di quelle persone che a priori si è sempre rifiutata di volare!
Su di me questa paura dovrebbe essere approfondita, in quanto io ho sempre preso l’aereo sin da quando ero piccolina.
Mi ricordo anche la sensazione di eccitazione al momento del decollo e di come mi divertivo a guardare le nuvole bianche dal finestrino, che per me erano come la panna montata.
Poi crescendo puff! Il mio carattere temerario è scomparso di colpo. Con l’età adulta sono subentrate le vertigini e il mio entusiasmo per l’aereo si è spento di colpo.
Oggi per partire in aereo devo fare ore di training autogeno per tenere a bada il panico.
Il compromesso che ho trovato con lui (l’aereo intendo) è che per adesso andiamo d’accordo solo se insieme facciamo viaggi brevi.
Per adesso ho resistito sino a 3 ore di volo: l’idea di andare oltreoceano ancora mi terrorizza, ma non escludo il fatto che un domani possa farcela.
Alla fine sapete qual è il segreto? Desiderare con tutti voi stessi di andare in una determinato posto.
Solo così alla fine sarete capaci di vincere le vostre paure, per poter vivere un’esperienza nuova che avete sempre sognato.
Un altro piccolo trucco è anche quello di portarvi un po’ di intrattenimento, tipo parole incrociate, giornali e tutto ciò che vi possa distrarre.
Il momento più temuto (almeno per me) è il decollo. Anche lì ho un piccolo trucco: chiudo gli occhi e stritolo il braccio del mio accompagnatore! Una volta in alto, se l’aereo rimane stabile senza ballare, per me poi è una passeggiata.
Se però sento anche solo un minimo di turbolenza, la mia fobia si affaccia prepotentemente e cosa faccio? Cerco di guardare le facce degli altri passeggeri, per capire se sono tranquilli oppure no!
Voi come vivete questa paura?