La pasta in Italia è, senza dubbio, uno dei punti fermi della cucina tradizionale. Ma esiste una vera e propria città della pasta? Ebbene sì, Gragnano, città della provincia di Napoli, è riconosciuta proprio come la capitale della pasta.
Autore: arvis34
La bresaola della Valtellina
La bresaola della Valtellina può vantare l’IGP, ovvero Indicazione Geografica Protetta, simbolo della sua qualità e prestigio. Si tratta di carne di manzo stagionata salata, che si consuma cruda.
Le arance di Sicilia e tante ricette
Il frutto tipico della Sicilia è, senza dubbio, l’arancio. L’arancia rossa di Sicilia può vantare l’indicazione geografica protetta, IGP. Tante le varietà da quelle Tarocco a quelle Sanguinello fino al Moro.
La coda alla vaccinara
Alcuni piatti tradizionali romani e laziali hanno certamente dei nomi piuttosto curiosi, che rimangono bene impressi nella memoria collettiva. Uno di questi è la coda alla vaccinara, un piatto costituito proprio dalla coda del bue stufata e condita con diverse verdure.
Il turismo enogastronomico in Franciacorta
Quando si parla di turismo enogastronomico in Lombardia, non si può che mettere bene in risalto la Franciacorta, ossia un territorio collinare compreso fra la città di Brescia e il lago d’Iseo.
Il barbaresco, il vino delle Langhe
Le Langhe sono una regione storica del Piemonte ed è situata fra le città di Asti e Cuneo. Questo territorio si distingue per la sua rinomata produzione vinicola, in particolare i rossi, conosciuti pure in tutto il mondo. Uno di questi è il barbaresco.
Tipicità Made in Marche Festival
Per tutti coloro che amano il cosiddetto “turismo esperienziale”, Tipicità Made in Marche Festival non si può proprio perdere, neppure la nuova edizione che si terrà a Fermo, nelle Marche, dal 16 al 18 marzo 2013.
La frutta di Martorana
Un dolce può, in qualche modo, imitare nella forma e nell’aspetto i frutti e talvolta pure gli ortaggi? Sì, se consideriamo la celebre martorana.
Tante le ricette con prodotti biologici, ma soprattutto tanta è la fantasia
Ricette con prodotti naturali, biologici ed adatti anche a persone con diversi tipi di intolleranze? Ce ne sono moltissime ed hanno parecchio successo, basta solo navigare un po’ in Rete o acquistare qualche libro di cucina per rendersene conto.
Tuscia, ottimo momento per il turismo enogastronomico
Una guida che accompagna il lettore in un viaggio fra storia, cultura ed enogastronomia della Tuscia. “A tavola con gli etruschi” è proprio il nome di tale guida, che ha da sempre il patrocinio ed il contributo di Camera di commercio e Provincia di Viterbo.
Il vino Marsala, eccellenza siciliana
Un vino tipico della Sicilia è il Marsala, che ha ottenuto anche la Denominazione di Origine Controllata (DOC) ed è prodotto nella provincia di Trapani, ma è apprezzato e consumato pure nelle altre regioni d’Italia.
I cannoli siciliani
Qual è, forse, la specialità più famosa e rinomata, della pasticceria siciliana? La risposta è quasi scontata: i cannoli siciliani, una specialità inserita nel PAT, ossia la lista dei prodotti agroalimentari tradizionali.
L’abbacchio in umido, alla romana…
Una ricetta veloce? Che ne dite di un abbacchio al forno con aglio e limone? Oppure si potrebbe pensare al classico abbacchio alla romana… Da come si sarà facilmente capito, si parlerà qui di un piatto molto in voga nel Lazio e non solo.
Il lambrusco, il vino dell’Emilia Romagna
Il lambrusco è, forse, il vino più celebre dell’Emilia Romagna, amato poi dall’intero Paese; tra i vini italiani insomma ad aver più successo in tavola. Le origini sono antiche e la sua fama è cresciuta col passare dei secoli.
La panzanella
Quanti nomi può avere un determinato piatto? Addirittura quattro, come nel caso di un tipico piatto della Toscana, ossia la panzanella, chiamata anche pansanella, panmolle o panmòllo.