L’Italia, da diversi anni a questa parte, sta regolarizzando la legislazione turistica. Le Regioni stanno rivendendo i loro regolamenti in materia di turismo ed industria alberghiera, rendendo sempre più elevati gli standard qualitativi delle imprese ricettive. Tra le strutture che sono state “colpite” da questa revisione legislativa vi è quella dei Bed and Breakfast. Se prima era più semplice ora per chi decide di adibire la propria casa, per renderla un B&B va incontro ad alcuni limiti normativi che rendono un po’ più lenta la procedura di apertura. Ora al comune compente bisogna consegnare tutta una serie di documentazioni che prima non erano necessarie. È da dire che, queste modifiche legislative, sono per elevare gli standard di qualità e di sicurezza per gli ospiti. Quindi calma e sangue freddo!
Si va allo sportello per le attività produttive (SUAP) del vostro comune, e qui dovete consegnare una serie di documenti legata al vostro immobile. Tra questi, la planimetria, sottoscritta da un tecnico iscritto all’albo, atti di compravendita, locazione, usufrutto, la conformità urbanistica e catastale della normativa vigente. Un certificato che attesti l’idoneità degli impianti sia in materia di igiene che di sicurezza e prevenzioni incendi.
Avere informazioni è semplicissimo, basta andare nel sito web della vostra Regione di appartenenza, e li troverete l’aggiornamento dei regolamenti regionali in materia turistica. In bocca al lupo!