Rocca di Papa, provincia di Roma, fa parte della Comunità montana Castelli Romani e Prenestini ed è tra le più note località dei Castelli Romani.
Le origini sono molto antiche e lo spazio da riservare solo alla storia di Rocca di Papa dovrebbe essere di certo esteso. Diversi sono i luoghi di interesse, tra cui il Parco regionale dei Castelli Romani, ospitato proprio nel territorio di Rocca di Papa e di notevole interesse naturalistico ed artistico. Poi vi è il Santuario della Madonna del Tufo, le cui origini risalgono ad un fatto avvenuto nel 1490: dal vicino Monte Cavo, si staccò un enorme masso e stava per investire un viandante. Costui pregò la Vergine Maria che gli salvasse la vita, e il masso si arrestò subito senza, perciò, colpirlo. L’uomo, in segno di ringraziamento, fece costruire una chiesa di piccole dimensioni, nella quale fu posto il grande masso, su cui il pittore Antoniazzo Romano dipinse l’immagine della Madonna.
Il turismo qui ha sempre avuto fortuna, basti pensare che, fra Settecento ed Ottocento, pure Rocca di Papa fu una delle tappe degli incuriositi viaggiatori del cosiddetto “Grand Tour”, che provenivano da tutta Europa. Coloro che amano il vino conosceranno di certo alcuni dei prodotti qui realizzati. Inoltre, il territorio del comune di Rocca di Papa si distingue pure per la presenza parecchio diffusa del castagno. Infine, grande rilievo ha qui l’industria boschifera, con lo sfruttamento in particolare del legname di castagno legato ad usi principalmente edilizi.