Macerata, capoluogo dell’omonima provincia delle Marche, può vantare circa 45.000 abitanti. Diversi sono i luoghi di interesse, gli eventi culturali, le tradizioni che interessano questa città.
Per quanto riguarda la sua storia, possiamo considerare il Cinquecento come il secolo più importante per Macerata, in quanto vi è avvenuto un grande sviluppo edilizio, oltre che economico. Vengono, ad esempio, edificati Palazzo Floriani e Palazzo Ciccolini, mentre per gli edifici religiosi viene costruita la chiesa ed il monastero di Santa Croce e la chiesa di Santa Maria delle Vergini. Da menzionare poi il Duomo di Macerata in stile neoclassico ed il sferisterio, una particolare struttura teatrale dell’Ottocento (all’inizio vi si giocava al pallone col bracciale) realizzato dall’architetto Ireneo Aleandri.
Per quanto concerne le manifestazioni culturali, segnaliamo la Rassegna di Nuova Musica, importante evento annuale di musica contemporanea, fondato nel 1983 dal compositore e contrabbassista Stefano Scodanibbio. Più di 250 compositori e 300 interpreti sino ad oggi hanno trovato in tale manifestazione un luogo ideale per proporre esecuzioni di brani che raramente vengono eseguiti nelle sale da concerto, offrendo agli appassionati performance di grande livello qualitativo.
La gastronomia di Macerata trova nei tradizionali vincisgrassi, noti pure come “svinci” (una sorta di lasagna al forno), il suo punto di forza.
Infine, tra le personalità nate in questa città segnaliamo il celebre scenografo Dante Ferretti, il pittore futurista Ivo Pannaggi e lo scultore Carlo Panati.