Il turismo in Basilicata si basa su quello balneare, montano-escursionistico e storico-culturale. Tuttavia, c’è anche un forte turismo enogastronomico ed è quello su cui oggi ci soffermeremo di più.
Il turismo balneare si basa su due coste lucane, ossia quella ionica e quella tirrenica, che riescono ad attrarre i turisti.
Poi, per quanto concerne il turismo montano-escursionistico, è da menzionare certamente il Parco Nazionale del Pollino. Dal punto di vista storico-culturale, sono da visitare le città della Magna Grecia, ad esempio Nova Siri e Metaponto.
Turismo enogastronomica in Basilicata: la strada del vino
Il turismo enogastronomico ha nelle strade del vino la sua migliore rappresentazione.
Innanzitutto vi è Aglianica, una manifestazione che si svolge nel periodo estivo nei paesi del Vulture.
Spettacoli, degustazioni, laboratori del gusto, convegni ed esposizioni si susseguono per mettere in risalto proprio la valenza del vino aglianico, che è uno dei vini italiani più pregiati.
Qui vi partecipano pure numerosi ristoratori del territorio, in modo da poter presentare a tutti i propri prodotti.
DOC Aglianico del Vulture
Il DOC Aglianico del Vulture viene prodotto nella zona del monte Vulture, antico vulcano spento, che per l’origine dei suoi terreni infonde al vino quelle caratteristiche di gusto così rare, pregiate e tanto apprezzate dagli amanti ed esperti del frutto della vite.
Altri vini da conoscere in Basilicata
In Basilicata ci sono diversi ottimi vini rossi, fra cui il Grottino di Roccanova, che presenta un colore intenso, sapore asciutto, possente ed aroma pieno. Insomma, farsi un bel giro in questo territorio non può che dare soddisfazione a chi apprezza vini di pregio, oltre che tutte le altre offerte turistiche che la regione comunque offre.