Il Castroreaele Jazz Festival 2009 si apre sabato 25 luglio con Dhafer Youssef Quartet.
Il cantante e suonatore di oud regala al festival le sue ipnotiche visioni che provengono dal Mediterraneo contaminato, sonorità che arrivano all’inconscio, che narrano la faticosa ed impegnativa ricerca dell’artista nel trovare il proprio linguaggio espressivo. Musica sufi che si espande nelle sonorità e strutture del jazz, in cui si rintracciano influenze prevalentemente europee .Dhafer, tunisino predestinato suonatore di oud, “come un sassofonista lo è a New York”, ha trovato, infatti, in Europa il completamento della sua espressività artistica collaborando con musicisti del calibro di Markus Stockhausen, Paolo Fresu, del chitarrista norvegese Eivin Svein Aarset, del trombettista Arve Arvid Henriksen.
In questo primo appuntamento, il lirismo arabo ed una voce ipnotizzante, che disegna leggeri poemi di sabbia, intessuti, con la trama delicata e forte del bisso, alle armonie musicali raffinate e moderne del jazz, restituiscono perfettamente la chiave di lettura del cartellone di quest’anno: le atmosfere stratificate del Mediterraneo.
L’evento organizzato, sin dalla prima edizione, dalla Pro Loco Artemisia, si completerà con altre due serate: il trenta luglio Omar Sosa e Paolo Fresu, il due agosto il progetto Megalitico di Gavino Murgia.
Programma 2009
I concerti avranno inizio alle ore 21.30 nella piazza Peculio.
25 luglio
Dhafer Youssef
acoustic quartet
Dhafer Youssef, voce, oud
Tigran Hamasyan, pianoforte
Chris Jennings, basso
Mark Guiliana, batteria
30 luglio
Promise
Omar Sosa e Paolo Fresu
duo
Omar Sosa, pianoforte, fender rhodes, electronics
Paolo Fresu, tromba, flicorno, electronics
2 agosto
Megalitico
Gavino Murgia
quartet
Gavino Murgia, sax, voce
Luciano Biondini, fisarmonica
Michel Godard, bassotuba, serpentone
Pietro Lodice, batteria