I visitatori sono affascinati dalla straordinaria architettura, dai capolavori artistici dalle bellezze naturali e dalla cultura gastronomica italiani che altri paesi possono solo sognare, ma perche questi spesso a noi italiani sfuggono? Con spiagge meravigliose, sorgenti termali fumanti, una campagna lussureggiante e persino un vulcano con eruzioni frequenti, potresti passare una vita ad esplorare lo stivale senza stancarti mai.
Soddisfa il tuo senso di avventura con questi paesaggi mozzafiato unici in Italia.
12 paesaggi italiani da non perdere
Rocca d’Orcia
La mattina presto proprio mentre il sole tramonta è il momento perfetto per vivere la Rocca d’Orcia.
Conosciuto anche come Rocca di Tentennano, questa fortezza medievale è arroccata su uno sperone calcareo e offre splendide viste sulla campagna toscana circostante. Con dolci colline, uliveti, vigneti e un antico villaggio etrusco da ammirare, c’è molta motivazione per fare la scalata.
Lago di Garda
Il Lago di Garda, il più grande lago d’Italia, è ovviamente una delle destinazioni turistiche più popolari del paese.
La sua stretta parte settentrionale è circondata da un lato dall’imponente catena montuosa del Monte Baldo mentre il suo bacino meridionale è costellato di città honeypot come Peschiere del Garda e Bardolino. In questa parte mozzafiato del mondo è facile imbattersi in panorami mozzafiato, ma il panorama dal Monte Baldo è particolarmente spettacolare.
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Terme di Saturnia
Secondo una leggenda, le sorgenti termali di Saturnia si formarono quando il dio romano Saturno lanciò un fulmine sulla terra per sottomettere gli umani in guerra. In un’altra storia, i fulmini furono lanciati da Giove durante uno scontro con Saturno; quelli che mancavano l’obiettivo formarono queste drammatiche sorgenti termali. Qualunque cosa tu creda, questo posto perfetto per le foto è il posto giusto per il massimo relax. A causa dell’elevato contenuto di minerali dell’acqua, molti abitanti del posto giurano per le proprietà terapeutiche della spa.
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Grotta dello Smeraldo
È grazie a un pescatore locale, incuriosito da due buchi nella costa rocciosa di Amalfi, che conosciamo la Grotta dello Smeraldo.
Sebbene sia rimasto sconosciuto per molto tempo dalla sua scoperta nel 1932, i visitatori sono oggi incantati dall’incantevole bagliore color smeraldo emanato dall’acqua. Oltre alle stalagmiti e alle stalattiti naturalmente formate, c’è anche un presepe realizzato da artigiani della vicina Vietri.
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Scala dei Turchi
La Scala dei Turchi è una formazione rocciosa a più livelli nella Sicilia meridionale.
Nel tempo, il mare e il vento hanno eroso la roccia morbida in terrazze lisce, dando l’impressione di una scala. Con i pirati turchi che hanno invaso la Sicilia numerose volte nel corso della storia, le scogliere hanno guadagnato il nome di ‘Scala dei Turchi’. Da quando è apparso nello spettacolo poliziesco in prima serata, Il Commissario Montalbano, le scogliere sono diventate ancora più popolari tra i turisti.
Le Dolomiti
A parte la stazione sciistica occasionale o il villaggio appartato, le Dolomiti sono rimaste in gran parte non sviluppate e la loro bellezza naturale incontaminata. Goditi la flora alpina unica, i pascoli verdi e i fitti boschi di conifere. Le vere star dello spettacolo sono senza dubbio le montagne stesse – aspettano il tramonto quando le cime assumono una splendida tonalità rossa, un fenomeno che i locali chiamano enrosadira.
Laguna dello Stagnone
Grazie alle acque salate e poco profonde della laguna dello Stagnone a Trapani, in Sicilia, l’area circostante è piena di vita. Con molte specie diverse di uccelli, piante e pesci che vivono qui, la laguna e le sue quattro isole hanno una bellezza unica e naturale. I pittoreschi mulini a vento e le saline completano silenziosamente la flora e la fauna della zona.
Cinque Terre
Lungo un tratto di 6 miglia di costa frastagliata sulla Riviera italiana si trovano le Cinque Terre . Composto da cinque villaggi che sono stati costruiti su terrazze scavate direttamente nella parete rocciosa, è un raro esempio di costruzione artificiale che esalta in realtà la bellezza naturale. Vivaci case dipinte competono per lo spazio sulla parete rocciosa, gli escursionisti seguono percorsi naturalistici lungo le colline e oltre e le barche da pesca locali si muovono dolcemente nell’acqua blu e limpida.
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Grotta della Poesia
La regione meridionale della Puglia che modella il tacco dello stivale italiano vanta chilometri di spettacolare costa rocciosa. Uno dei tanti gioielli della regione è la Grotta delle Poesia , la Grotta della Poesia. La storia narra che una bellissima principessa amava fare il bagno nell’acqua cristallina di questa splendida dolina e che i poeti viaggiassero da tutta Italia per essere ispirati da uno spettacolo così incantevole.
Cascate delle Marmore
Alta 541 piedi, la Cascate delle Marmore , o Cascate delle Marmore , è la cascata artificiale più alta del mondo. Ancora più impressionante, fu realizzato dagli antichi romani e risale al 271 a.C. Oggi è popolare tra gli escursionisti e i turisti, che si radunano negli osservatori in cima alle cascate per vedere il massiccio impeto di acqua che precipita quando l’acqua che di solito alimenta una centrale elettrica vicina viene reindirizzata alle cascate.
Spiaggia del Principe
La Costa Smeralda della Sardegna è regolarmente presente nei “migliori” sondaggi e nelle “prime 10” liste, e per una buona ragione: le acque verde-blu incontaminate, le scogliere frastagliate e la sabbia bianco-argentata la rendono una destinazione turistica sensazionale.
Quelli che conoscono si dirigono verso la Spiaggia del Principe: una mezzaluna di sabbia fine e polverosa abbracciata da basse scogliere ricoperte di vegetazione.
Questo luogo felice prende il nome dal principe Karim Aga Khan IV, che lo riteneva la parte più bella della zona.
Etna
Con un’altezza di 10.922 piedi e una superficie di 459 miglia quadrate, l’Etna è il più grande vulcano attivo d’Europa.
In effetti, le eruzioni si verificano frequentemente, principalmente sotto forma di piccole emissioni di gas ma a volte lava infuocata arriva alla base della montagna. Eruzioni storiche si sono verificate nel 122 a.C. e nel 1669, ma non è tutto fuoco e furia. Il parco nazionale circostante comprende rigogliosi vigneti e boschi verdeggianti, nonché deserti di lava nera e rossa lunari.
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